RUNTS, data certa per la sua operatività: tra verifiche dei "vecchi" enti e nuove iscrizioni.
Con il Decreto direttoriale n. 561 del 26 ottobre 2021 è stata individuata la data di attivazione del RUNTS.
Infatti, ai sensi dell’articolo 30 del D.M. 15 settembre 2020, il termine a decorrere dal quale avrà inizio il trasferimento al RUNTS dei dati relativi agli enti iscritti nei registri delle ODV e delle APS delle regioni e province autonome e nel registro nazionale delle APS è individuato nel 23 novembre 2021.
Sono previsti anche i termini intemedi delle varie fasi del processo:
Entro il 21 febbraio 2022 gli uffici delle regioni e province autonome comunicano telematicamente al RUNTS i dati in loro possesso relativi alle APS e alle ODV gia' iscritte nei rispettivi registri alla data del 22 novembre 2021; comunicano, altresì, i dati delle APS e delle ODV aventi procedimenti di iscrizione o di cancellazione pendenti al 22 novembre 2021 al RUNTS in caso di esito favorevole degli stessi.
Entro il 23 dicembre 2021 l'ufficio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali che gestisce il Registro nazionale delle APS comunica telematicamente al RUNTS i dati delle APS nazionali gia' iscritte alla data del 22 novembre 2021 per le quali non siano in corso procedimenti di cancellazione e i dati delle APS ivi iscritte in qualita' di articolazioni territoriali e circoli affiliati alla data del 22 novembre 2021 il per le quali non siano in corso procedimenti di cancellazione, indicando l'associazione nazionale di riferimento; provvede altresì analogamente, successivamente all'esito dei procedimenti pendenti, nei confronti degli ulteriori enti iscritti successivamente.
Entro il 21 febbraio 2022 completa il trasferimento per ciascuno degli enti telematicamente al RUNTS, ai fini del deposito, entro i novanta giorni successivi al termine di cui all'art. 30, copia dell'atto costitutivo e dell'ultimo statuto in suo possesso.
Ciascun ufficio competente del RUNTS, prese in carico le informazioni di propria competenza disponibili sulla piattaforma informatica, procede a verificare, entro centottanta giorni decorrenti dal 21 febbraio 2022 e quindi entro il 20 agosto 2022, le posizioni dei singoli enti nel rispetto dei tempi procedimentali previsti dal decreto ministeriale, fermo restando il perfezionarsi del silenzio assenso in caso di mancata emanazione di un procedimento espresso di diniego entro i suddetti centottanta giorni.
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