Cambio sesso, ma...siamo ancora una Famiglia.
Forse non avrà nessuna diretta attinenza. Forse apparirà un dettaglio, ma nell’epoca della diffusione di presunte “teorie del gender” prive di qualsivoglia fondamento scientifico, mi consola scoprire, anzi avere una conferma ennesima, che le sentenze dei giudici, loro malgrado, riempiono i vuoti di un legislatore troppo spesso assente e lo fanno anche in maniera eccellente. In proposito, la Cassazione con sentenza n. 8097 del 21 aprile 2015, ha risolto una problematica connessa all’annotazione a margine dell’atto di matrimonio della cessazione degli effetti civili, a seguito di cambio di sesso di uno dei coniugi. La sentenza appare ancora più interessante per l’incidente di costituzionalità, che ha portato alla sentenza della Corte Costituzione n. 170 del 2014. Ma andiamo con ordine. Tizio, coniugato con Caia, aveva proposto domanda di rettifica ed attribuzione di sesso femminile al Tribunale di Bologna, il quale aveva disposto tale modifica, con ordine all’ufficiale di stato civ...