La dichiarazione di interruzione della causa per morte della parte: responsabilità del procuratore costituito per omessa dichiarazione?
La morte di un parte determina il fenomeno dell’interruzione del giudizio, consistente nell’arresto dell’iter processuale a causa di un determinato evento.Nel caso in cui si verifichi la morte della parte, un evento interrompe, di fatto, l’effettività del contraddittorio all’interno del giudizio di merito.La funzione dell’istituto dell’interruzione è quella di evitare che la cessazione o l’alterazione di questa effettività ostacoli la concreta possibilità di una delle parti di agire nel processo a proprio favore e di svolgere, volendo, attività difensiva. Per evitare questo turbamento dell’uguaglianza delle possibilità difensive delle parti a tutto danno della parte che subisce l’evento o dei suoi successori, la legge blocca il processo, congelandolo in una totale stasi destinata a durare fino a quando non sia ristabilita l’effettività del contraddittorio e non oltre tre mesi, il cui eventuale decorso senza la restaurazione del contraddittorio darebbe luogo ad estinzione.La morte della...