La riforma che mancava e ancora manca. Prime note sul D.L. 12 settembre 2014, n. 132
Ho riflettuto molto sulla possibilità o meno di scrivere qualcosa di questa riforma per due motivi. In primo luogo perché, come al solito, di vera riforma non si tratta, ma soprattutto perché gran parte (per non dire tutte) le disposizioni del testo del decreto legge non saranno in vigore se non dopo la legge di conversione del decreto, che, ahimè, entrando in vigore, soppianterà il decreto legge stesso (così mi sembra dica la Costituzione…), con la conseguenza che questo decreto non entrerà mai in vigore per gran parte delle sue disposizioni. Infatti delle due l’una o entro sessanta giorni questo decreto viene convertito così com’è e allora sarà la legge di conversione ad entrare in vigore e non più il decreto legge o non verrà convertito e quasi tutte le misure non entreranno in vigore perché, alla faccia della necessità ed urgenza, requisiti indefettibili affinché il potere “legiferativo” del Governo sia costituzionalmente legittimo, l’entrata in vigore delle disposizio...